Il percorso: iniziamo la nostra passeggiata in senso orario, costeggiando la sponda del lago, in questo periodo dell'anno coperto in parte da uno strato sottile di ghiaccio. Il percorso è sterrato, lungo le rive è stato creato un “sentiero natura“ con delle istallazioni e pannelli che spiegano la flora e la fauna del luogo. Siamo in tardo autunno e lungo il tragitto non troviamo quasi nessuno. Vi consiglio di visitare questo luogo fuori stagione per godervi al meglio il contatto prolungato con la natura e il silenzio. Ci sono diverse panchine che invitano a soffermarsi e a godersi il panorama.
Il percorso devia verso il bosco, abbiamo attraversato passerelle in legno e ponticelli, dove sotto di noi scorre un corso d’acqua formato dalle ramificazioni del fiume Rienza che si immette nel lago. Questa è la parte che più mi affascina: l’acqua è molto limpida, di un bellissimo azzurro cristallino, circondata dal bosco che ci mostra i suoi alberi vestiti di bianco, con i rami ghiacciati. Una vera fiaba! Ci lasciamo il ruscello alle spalle e ci riavviciniamo al lago. Usciamo dal bosco, prendiamo il sentiero più alto rispetto alla sponda del lago per non rischiare di mettere i piedi in acqua dato che il sentiero è ricoperto in parte dalla neve.
Nell’ ultimo tratto il sentiero scende verso il lago ed ad un certo punto incontriamo una piattaforma panoramica in legno, dove vi consiglio di fare una sosta. Siamo sulla riva occidentale, da qui si possono osservare i cigni, i germani reali e altri numerosi uccelli rari. Concludiamo la nostra passeggiata chiudendo il giro ad anello passando vicino alla bellissima casa sul lago. Sono certa che rimarrete affascinanti, come è capitato anche a me, dagli scorci che incontrerete.
Vicino al ristorante che si affaccia sul lago, in primavera e in estate si possono noleggiare i pedalò, o effettuare i giri in barca. Nel lago, dalle sfumature del verde smeraldo, è possibile anche pescare alcuni tipi di trota. Le licenze di pesca vengono rilasciate presso l’associazione turistica di Dobbiaco (info@toblach.info) o presso il Ristorante al Lago. È sconsigliata la balneazione (le acque del lago sono gelide!).
Ormai siamo alla fine del percorso, attraversato il ponticello e la bellissima cascatella popolata da papere e cigni, chiudiamo l’anello e arriviamo all'Hotel Baur al lago. Basterà salire la stradina fino al parcheggio dove abbiamo lasciato la nostra auto.
Dove parcheggiare: il parcheggio a pagamento è di medie dimensioni (adatto anche per i camper), si trova sulla strada statale, che passa in prossimità del lago. La colonnina per effettuare il biglietto accetta sia monete che pagamento contactless oppure si può pagare facilmente il parcheggio scaricando l’App EasyPark.
Dati dell’ escursione intorno al Lago di Dobbiaco:
Lunghezza: circa 7km
Dislivello: Nessuno
Partenza e arrivo: Parcheggio Lago di Dobbiaco, vicino all'Hotel Baur al lago.
Sentieri: segnavia Giro al Lago di Dobbiaco
Difficoltà : Facile
Tempo: 1 ora e mezza (percorso ad anello)
Informazioni utili:
In inverno c’è una pista di sci da fondo lungo il perimetro del lago.
In estate è possibile fare un giro in barca a remi o con il pedalò.
Lungo il percorso si incontrano diversi punti di sosta attrezzati con panchine.
Durante l’escursione, incontrerete diversi pannelli illustrativi, sui quali sono spiegati gli ecosistemi, la flora e la fauna che potete incontrare lungo il Sentiero Natura.
È un escursione facile e adatta a tutti, che può essere effettuata anche se avete bimbi piccoli nel passeggino o nella sacca.
Vicino al lago si trova un campeggio dotato di servizi e ristorazione. (www.Toblachersee.com)
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