Questa escursione parte in quota grazie alla funivia di
Monte Elmo. Una passeggiata ad anello per raggiungere il rifugio
Sillianer Hutte, percorrendo successivamente una deviazione verso cima
Hornisch Eck, o Monte Arnese, per poi rientrare quindi verso lo stesso comprensorio di Monte Elmo e scendere a valle a
Sesto.
Escursione lunga ma facile e molto bella, alla scoperta di un rifugio che volevo raggiungere da tempo e recentemente restaurato: il
Sillianer Hutte, che si trova sul confine tra Italia e Austria. Il rifugio
Sillianer Hutte offre una vista spettacolare a 360 gradi sul paesaggio circostante fatto di montagne rocciose, ampie vallate, bucolici laghetti alpini, verdi foreste di larici e abeti. Per arrivare a questo rifugio partiremo come detto dal
Monte Elmo, prendendo la funivia da Sesto.
Raggiungiamo gli impianti di risalita di Sesto che fanno parte del comprensorio sciistico Tre Cime e prendiamo il biglietto di sola andata della cabinovia che sale al ristorante Monte Elmo. Appena arrivati in quota e scesi dall'impianto, si nota subito il parco natura
Olperl, dedicato ai bambini.
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Funivia Monte Elmo |
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Arrivo Funivia Monte Elmo |
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Ristorante Monte Elmo |
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Parco Orlperl |
Qui inizia la nostra escursione! Seguiamo le indicazioni: il nostro sentiero è il n.4 per raggiungere il
rifugio Gallo Cedrone. Il sentiero si snoda su una larga strada sterrata nel bosco, in leggera salita, e in circa una ventina di minuti arriviamo al
rifugio Gallo Cedrone. È una bellissima giornata di sole, lungo il sentiero si può godere del panorama sulle montagne circostanti. Continuiamo sul sentiero sterrato principale seguendo le indicazioni per il rifugio
Sillianer Hutte, e in circa quaranta minuti di salita costante, raggiungiamo un bivio.
Al bivio prendiamo la sinistra, il ripido sentiero n.4A che si inerpica verso la cima del Monte Elmo e raggiungiamo la casetta della dogana, Helm Haus (vecchia stazione doganale ormai dismessa). Il sentiero è ripido con stretti tornanti lungo un costone di erba e rocce, ci sono delle staccionate in legno per facilitare la salita. Questa è la via più breve per la cima. Da qui la vista è magnifica, si gode di uno spettacolo a 360 gradi su tutta la meridiana di sesto e sulle cime austriache. Dopo esserci riposati e rifocillati con delle buonissime albicocche e della frutta secca, spalmati di crema solare, iniziamo la discesa dalla parte opposta alla salita, e in lontananza si nota la nostra destinazione: Sillianer Hutte.
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Sentiero verso Rifugio Gallo Cedrone |
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Helmhaus |
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Salita verso Helmhaus |
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Panorama da Helmhaus |
Mi guardo alle spalle e vedo tutto il sentiero in salita che abbiamo percorso, mentre il sentiero davanti a noi continua senza particolari difficoltà , e da questo punto in poi notiamo distintamente la linea di confine tra i due stati, Italia e Austria, segnato da caratteristici cippi in pietra.
Dopo un buon tratto pianeggiante, gli ultimi metri sono belli tosti, e in mezz’oretta raggiungiamo il Sillianer Hutte. Struttura recentemente rinnovata con una copertura in legno, con una cucina tipica dei rifugi di montagna. Ci siamo fermati qui per pranzo, noi abbiamo assaggiato un tagliere di salumi e gnocchetti tirolesi al formaggio accompagnati dai crauti, tutto molto soddisfacente, porzioni abbondanti. Notevoli anche i dolci che abbiamo visto uscire dalla cucina... ma li proveremo alla prossima occasione! Ci siamo goduti un po’ di sole dalla terrazza prima di rimetterci in marcia.
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Sillianer Hutte |
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Sillianer Hutte |
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Sillianer Hutte |
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Sillianer Hutte |
Dopo la meritata pausa seguiamo il sentiero dell’Alta Via Carnica, siamo ormai in territorio Austriaco e i cartelli che indicano i sentieri hanno lo sfondo giallo. Questa escursione prevede una interessante deviazione: la salita alla cima dell’Hornisch Eck, o Monte Arnese. Procediamo oltre il rifugio su un facile sentiero con fondo terroso e risaliamo un crocevia, poi sulla destra prendiamo il sottile sentiero che sale direttamente lungo il ciglio del versante italiano. Procediamo in fila indiana, il sentiero ha il tratto finale particolarmente esposto e ad un certo punto mi sento le gambe “molli” per la paura. Con tanto dispiacere decido di tornare indietro e di tentare con un altro sentiero, una nuova via, “direttissima” verso la croce di vetta. E' un sentiero non segnato, una sorta di “via estiva” che non è presente sulla cartografia "Tabacco". Anche un mio carissimo amico che vive in queste montagne non l’aveva mai notata. Mi faccio coraggio e intraprendiamo questa via alternativa. Il sentiero è molto ripido ma non esposto, nell’ultimo tratto ci aggrappiamo con le mani alle rocce, cerco di farmi coraggio, non posso mollare proprio ora che sono vicinissima alla vetta. Sono arrivata in cima! Sono orgogliosa di me stessa e meravigliata del panorama. In questa bellissima giornata limpida di sole ho condiviso dei bei momenti nella natura, in compagnia di poche persone, con le quali condividere un sorriso di gratitudine, una bellissima foto ricordo e un pensiero sul quaderno di vetta.
È il momento di rientrare, ci rimettiamo in cammino. Dal rifugio Sillianer Hutte si torna indietro ignorando la deviazione per la salita verso Monte Elmo, e si continua lungo il sentiero che costeggia i verdi pendii rivolti verso Sesto, segnavia n.3. Ci fermiamo al rifugio Gallo Cedrone per fare una meritata merenda, una buona fetta di torta alla frutta con la panna.
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Rifugio Gallo Cedrone |
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Rifugio Gallo Cedrone |
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Rifugio Gallo Cedrone |
Rientriamo a valle concludendo la nostra escursione a piedi senza l’utilizzo della funivia, passeggiando nel bosco di larici su larga strada forestale. Passo dopo passo continuiamo sulla nostra via, superiamo il rifugio Larice, dopo poco notiamo delle piccole casine in mezzo ai prati e percorsi diversi tornanti arriviamo al forte della grande guerra
Festung Mitterberg. Ecco che la strada diventa asfaltata, da qui si ha una vista pazzesca sulle Dolomiti di Sesto. Dopo circa due ore di discesa raggiungiamo la macchina che avevamo lasciato nell’area di sosta della funivia.
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Discesa verso Sesto |
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Discesa verso Sesto |
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Discesa verso Sesto |
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Discesa verso Sesto |
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Discesa verso Sesto |
L'escursione in sintesi:
Rientro: ritorno a piedi dal comprensorio di Monte Elmo a Sesto.
L'escursione completa necessita di circa 9 ore, compresa la salita in funivia e le pause.
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